Web design e accessibilità

In uno degli ultimi lavori che ho seguito in Frog adv, per la realizzazione strutturale e grafica di un sito per la Pubblica Amministrazione (per un comune genovese, nello specifico http://www.comune.cogoleto.ge.it/ ), è stato necessario valutare attentamente tutti gli aspetti tecnici che, per legge, devono essere rispettati.

Come sappiamo, infatti, i siti della PA devono rispettare alcuni criteri, che sono ben delineati nelle linee guida del W3C per l’accessibilità: il WCAG 2.0 è, ad oggi, lo standard da seguire per la progettazione e realizzazione dei siti web che devono essere accessibili.

Intanto ricordiamo cos’è l’accessibilità:

L’accessibilità è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio, di una risorsa o di un ambiente d’essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d’utente.

Il termine è comunemente associato alla possibilità anche per persone con ridotta o impedita capacità sensoriale, motoria, o psichica (ovvero affette da disabilità sia temporanea, sia stabile), di accedere e muoversi autonomamente in ambienti fisici (per cui si parla di accessibilità fisica), di fruire e accedere autonomamente a contenuti culturali (nel qual caso si parla di accessibilità culturale) o fruire dei sistemi informatici e delle risorse a disposizione tipicamente attraverso l’uso di tecnologie assistive o tramite il rispetto di requisiti di accessibilità dei prodotti.

Nell’affrontare questo progetto quindi per prima cosa ho fatto delle prove per grandezze dei font, e uso dei colori.
I colori accessibili non sono solo dei colori con un forte contrasto (tra testo e sfondo) ma anche dei colori che devono tener conto della forte percentuale di disabilità “minori” come quella dei daltonici. Per fare queste prove ho creato una palette colori accessibili che avrei potuto utilizzare per la grafica del sito web in esame e utilizzato svariati strumenti on line , eccone qualcuno:

La fondamentale Ruota dei colori accessibili
Verifica del Contrasto tra i colori, Contrast color check
Verifica live su una pagina con vari filtri attivi, Colorblind web page filter [UPDATED]
Easy color contrast testing.

Il risultato è che abbiamo una palette limitata di colori, ma facendone buon uso la grafica risulterà di facile lettura per tutti.
Inoltre nella mia ricerca mi sono imbattuta anche in questo interessante font leggibile per i dislessici: Easyreading.

Ricordo inoltre che realizzare un sito accessibile, non significa svicolare dal realizzare un sito responsive, disponibile quindi da qualsiasi dispositivo.

A fondo pagina la palette colori, studiata per il Comune di Cogoleto, evidenzia come rimanere sui colori blu sia la scelta ottimale per tutti i tipo di ipovedenti.

Il rosso e il verde sono colori “difficili”:

Esistono diverse forme di daltonismo provocate da anomalie nei geni responsabili della percezione dei colori. questi difetti però non fanno sì che i daltonici vedano colori diversi; semplicemente, eliminano alcuni toni dallo spettro dei colori.
Nella protanopia (1% della popolazione) manca per esempio il rosso, nella deuteranopia (1%) il verde: in entrambi i casi, i soggetti confondono il rosso e il verde. Nella tritanopia (0,004% della popolazione) si confondono il violetto e il giallo.

[UPDATE 4-4-2014]
A Teenager Redesigns The Web For The Color Blind Uno studente indiano ha avviato (e raggiunto la cifra) una campagna di raccolta fondi per finanziare lo sviluppo di un algoritmo per i daltonici, e gli utenti con disabilità visive. Il progetto sembra interessante, sarebbe davvero interessante poterlo applicare.